Diego Sanchez, attore, cantante, musicista e showman, artista a 360gradi
Diego Sanchez, attore, cantante, musicista e showman a tutto tondo ha cominciato a studiare pianoforte fin dall’età di sei anni, grazie al padre musicista. Un percorso artistico dove ha avuto modo, tra l’altro, di avere come insegnanti di canto Tosca e Rossana Casale.
“Ho avuto esperienze sia in teatro, sia in televisione. Ho fatto piccoli ruoli, che comunque mi hanno insegnato tantissimo. Dico sempre , tra me e me, che l’ultima esperienza è sempre la più bella, perché si unisce a quelle precedenti che mi hanno già formato. In questo caso, sto parlando de Il commissario Ricciardi con la regia di Alessandro D’Alatri, che è bravissimo, un maestro di grandissima levatura”.
Nel suo percorso artistico, Sanchez ha avuto modo di lavorare con tante primedonne della televisione: da Angela Melillo ad Antonella Elia, passando per Matilde Brandi, Justine Mattera e Nadia Rinaldi. In futuro, non esclude, qualora glielo proponessero, di partecipare ad un reality show.
“La parte più razionale, creativa e legata all’arte, che fa parte di Diego, non parteciperebbe. Sanchez, invece, è sicuramente più istintivo e commerciale, ragion per cui almeno valuterebbe la proposta. Comunque sia, tra una fiction, uno spettacolo teatrale o un reality opterei sempre per i primi due. Ad ogni modo, bisogna anche tener conto del fatto che grazie ai reality, spesso snobbati, sono venuti fuori anche tanti personaggi importanti. Mi viene in mente, ad esempio, Luca Argentero, che ha partecipato al Grande fratello, oppure Tommaso Zorzi, uno degli ultimi in ordine di tempo, che è dotato di grande simpatia, oltre che un ragazzo pieno di cultura e con tante cose da dire”.
Diego non insegue ad ogni costo il successo, ma per il futuro sogna di essere conosciuto maggiormente a livello nazionale, così come è già stimato in Sicilia e in Campania, ma anche a Roma grazie ai tanti anni passati col Bagaglino al Salone Margherita.
“In futuro mi piacerebbe avere la serenità di affiggere per strada un mio manifesto, consapevole del fatto che la gente verrà a vedermi perché convinta che sarà un bello spettacolo. Il mio sogno è questo”.